Il corpo è sincero, ascoltiamolo.

“Non c’è nulla! É tutto perfetto! Può stare tranquill@, gli esami vanno bene!!!”

“Già, ma allora, perché continuo a stare così male? Perché non mi passa? Cosa ho che non va?”

“ Mica me lo sto inventando? che sia sempre tutta colpa dello stress?

In questo momento, in questo stato di perplessità, potrebbero aprirsi porte interpretative differenti.

Inizia il dialogo vero, quello più profondo, quello sincero tra medico e paziente e soprattutto tra il paziente e il suo sintomo!

Proviamo a paragonare il corpo alla centralina di un’auto, con tutta una serie di spie luminose nel pannello anteriore.

Quando se ne accende una… aiuto, panico!

Ci allarmiamo subito, andiamo a cercarne il significato per capire cosa si è inceppato o quanto sia urgente intervenire affinché possiamo porvi rimedio e non rischiare di rimanere a piedi in mezzo alla strada.

Quando tutto è in armonia e fluisce ci dimentichiamo del nostro corpo,ma…..quella lucina è proprio come il sintomo che si accende nel nostro corpo, che chiede di fermarci, di ascoltarlo, di porre attenzione.

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INSORGENZA E LOCALIZZAZIONE NON SONO MAI CASUALI!

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Quel mal di testa che ritorna insidioso e arresta il rimugnio, quel bruciore fastidioso o il peso sullo stomaco, chissà cosa non sta digerendo.

Il dolore alla schiena o lungo la gamba che va e viene e talvolta si complica e non mi consente di camminare normalmente.

Il collo che duole e non ruota più, quel peso continuo sulle spalle come dovesse sorreggere il mondo con mille responsabilità e preoccupazioni.

Un intestino gonfio come un pallone o in preda a crampi, la diarrea acuta o cronica che non permette di uscire liberamente o la stipsi ostinata, un trattenere continuo.

Un bruciore e dover andare continuamente a urinare, un’ infezione vaginale che non dà pace, un ciclo doloroso che stordisce. 

Perdita di equilibrio, sbandamenti che rendono così insicuri.

Nottate a rigirarsi nel letto senza addormentarsi o con risvegli continui.….

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SU UN PIANO METAFORICO COSA VOGLIONO COMUNICARMI QUESTI DISTURBI?

COSA MI IMPEDISCONO DI FARE?

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Il disagio che percepiamo e che viene vissuto con fastidio, da eliminare il più velocemente possibile, può diventare una volta compreso, uno strumento per capire più profondamente noi stessi e quanto stiamo vivendo, o non vivendo, nella nostra vita.